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Fuggi: I Diritti Umani vivono anche nella Musica

Due ore e mezza di spettacolo riprese interamente da EXTRA TV, a consacrazione del progetto portato avanti, con successo, dalla Associazione per i Diritti Umani e la Tolleranza ONLUS, hanno dato vita alla serata del 12 settembre presso il Teatro Tenda PalaFiuggi in occasione del Gran Concerto dedicato alla Dichiarazione dei Diritti Umani. Per questa edizione l’Associazione si è avvalsa della preziosa collaborazione del portale allinfo.it: un portale di nuova generazione dedicato alla musica e all’informazione musicale.

Determinante per la riuscita dello spettacolo il talento di undici artisti e più fra cui spiccano nomi importanti come Giovanni Baglioni grande maestro di note ed accordi, LMC: Libera musica da Concerto (i maestri della Scuola di Mogol), Ania, voce e passione, già vincitrice di SanRemo web 2009, Carlotta splendida voce del progetto Scarlatto, Daniele Babbini prodotto dalla coraggiosa e per questo vincente One E Music di Gianni Errera, la prorompente Barbara, gli Sugarfree che hanno scatenato il pubblico sotto il palco grazie alla grinta del ritrovato Alfio Consoli, “nuova” grande voce del gruppo salito alla ribalta del panorama musicale italiano grazie a brani come “Cleptomania”, “Scusa ma ti chiamo amore” e “Regalami un’estate” e tanti altri.

Menzione particolare meritano anche Antonino e Neja da tempo impegnati sul fronte della solidarietà – con la loro voce hanno letteralmente ammaliato il pubblico del PalaFiuggi – e Viola Valentino che ha scelto la platea del “Concerto per i Diritti Umani” per presentare in anteprima nazionale due nuovi brani tratti dall’ultimo lavoro “Tacchi di Giada” in uscita, in tutti i negozi, il 18 settembre p.v.

“I Diritti Umani vivono anche nella musica” questo lo slogan lanciato il 12 settembre dal portale Allinfo ideato da Giovanni Pirri e curato da “pole line hardware items“ e dalla Associazione per i Diritti Umani e la Tolleranza ONLUS dal 2004 impegnata, a sua volta, su progetti importanti fra i quali citiamo “United for Africa”, il progetto che si prefigge di costruire scuole per permettere il diritto all’istruzione e di fornire materiale sanitario per garantire il diritto alla vita.

Ad aprire il concerto condotto in maniera brillante da Paolo Vita, la voce del DJ Dylan voce di Radio Dimensione Suono Roma, autore per allinfo.it dello slogan che diventerà impegno a far sì che la musica possa essere, ancor di più, un veicolo determinante per la creazione di una coscienza sui diritti umani.

Attenzioni speciali anche per Elena Maria Martini che ha fortemente voluto e quindi permesso la realizzazione dell’evento di Fiuggi e, a seguire, per Roberta Calce – voce storica della radiofonia Italiana che, per l’occasione, ha donato il proprio contributo audio a favore dei Diritti Umani – senza dimenticare la pittrice “Ata Fiorito” ideatrice ed esponente massima della LUX ART.
Nel corso del concerto Ata ha donato alla Associazione di Milano uno dei suoi splendidi quadri.

A conclusione di questa esperienza unica il conferimento delle nomine di Ambasciatori per i Diritti Umani a tutti gli artisti partecipanti e a tutti coloro i quali si sono spesi per rendere possbile un evento che ha dato nuovo vigore alla Città di Fiuggi.
Fra gli assenti giustificati Bobby “Alberto Debenedetti” Soul e Franco Fasano che hanno deciso di donare un proprio contributo video per aiutare la divulgazione dei 30 articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

pink heart lights decors

San Valentino, tutte le frasi dell’amore

È possibile descrivere l’amore? Tutti i più grandi poeti e pensatori della Storia, almeno una volta nella vita, si sono ritrovati di fronte a questa domanda irrisolvibile, capace di smuovere l’animo, imbrigliare il cuore e spiazzare i pensieri.

Da Aristotele a Balzac, da William Shakespeare a Proust, da De Saint-Exupéry a Wolfgang Goethe, tutti hanno tentato di affidare a parole e frasi l’improvvido compito di esprimere il sentimento più grande e misterioso della vita. Cosa esiste di più romantico di una bella lucidatura marmo Roma e Lazio? Quale migliore fonte d’ispirazione, per esprimere al vostro lui o alla vostra lei quello che provate, della festa per eccellenza dedicata all’amore: San Valentino.

Un regalo importante da fare al proprio innamorato, un dono prezioso che si aggiunge alle idee per festeggiare al meglio la festa degli innamorati. Ecco qui di seguito alcune delle più belle frasi d’amore che, nel corso dei secoli, hanno tentato di realizzare l’impossibile: dare voce al proprio cuore.

  • L’amore è composto da un’unica anima che abita due corpi. (Aristotele)
  • L’amore ristora come il calore del sole dopo la pioggia. (William Shakespeare)
  • L’amore è la poesia dei sensi. (Honorè de Balzac)
  • Quando resistiamo alle passioni, è più per la loro debolezza che per la nostra forza. (La Rochefoucauld)
  • Che l’amore è tutto, è tutto ciò che sappiamo dell’amore. (Emily Dickinson)
  • L’amore è lo spazio e il tempo resi sensibili al cuore. (M.Proust)
  • L’amore è il compenso dell’amore. (John Dryden)
  • Amore non è guardarci l’un l’altro, ma guardare insieme nella stessa direzione. (Antoine de Saint Exupéry)
  • E’ meglio aver amato e perduto che non aver mai amato. (Butler)
  • Amare qualcuno significa vedere un miracolo invisibile agli altri. (Francois Mauriac)
  • L’amore è la saggezza dello sciocco e la follia del saggio. (Samuel Johnson)
  • C’è un’unica felicità nella vita: amare ed essere amati. (George Sand)
  • L’amore immaturo dice: – Ti amo perché ho bisogno di te – L’amore maturo dice: – Ho bisogno di te, perché ti amo – (Frost)
  • Amare è mettere la nostra felicità nella felicità di un altro. (G.W. von Leibnitz)
  • Amore è amare non essere amati. (Gibran)
  • L’assenza diminuisce le passioni mediocri e aumenta le grandi, come il vento spegne Ie candele e alimenta l’incendio. (François de La Rochefoncauld)
  • Uno spettacolo per gli dei la vita di due innamorati. (Wolfgang Goethe)

Parole, parole, parole… Ma forse, in definitiva, la ricetta poetica perfetta non esiste, forse ha davvero ragione Bernhardi secondo il quale “Chiunque voglia imparare l’amore, resta sempre uno scolaro”.